Aeroporto di Catania, raggiunto l’accordo con Sigonella

Alcuni giorni fa, nel blog di Rent a Car Catania, abbiamo pubblicato la notizia che l’aeroporto di Fontanarossa resterà chiuso per un mese a causa dei lavori per il rifacimento della pista di atterraggio e i controlli di routine del terreno sottostante. Il periodo di chiusura previsto era di un mese, tuttavia sembra che l’aeroporto di Catania rimarrà chiuso per due mesi. Ma ci sono dei risvolti positivi: sembra che si sia finalmente trovato un accordo con la base militare di Sigonella. Ecco in dettaglio la vicenda.

A metà settembre i senatori del PD, Angela Finocchiaro e Enzo Bianco hanno promosso un’interrogazione, insieme ad altri parlamentari, per spingere il Ministero dello Sviluppo Economico a trovare un accordo con la base militare di Sigonella in modo da permettere l’atterraggio e il decollo di voli civili. Un provvedimento che si è reso necessario per evitare che la costa orientale della Siclia rimanga priva di scali aeroportuali nel periodo di chiusura di Fontanarossa, aspetto che arrecherebbe danni economici ingenti per l’isola, soprattutto dal punto di vista turistico ed industriale.

La soluzione dell’utilizzo della base di Sigonella è stata auspicata non solo dai perlamentari del PD, ma anche dai capi dell’Enac che si sono riuniti con il capo di stato maggiore dell’Aeronautica Militare, De Bernardis. Durante il vertice, nel quale erano presenti anche i rappresentanti della società che gestisce l’aeroporto di Catania, è stato costituito un tavolo di lavoro che permettesse di trovare al più presto un accordo con la base militare e di superare i vari intoppi tecnici che ne impedivano l’utilizzo.

Vito Riggio, il presidente dell’Enac, alla fine della riunione ha dichiarato: “Il tavolo di lavoro predisporrà entro la fine della prossima settimana le soluzioni alle reali criticità prospettate dall’Aeronautica militare che diverranno oggetto di un accordo interministeriale per garantire l’operatività dell’aviazione commerciale nel periodo di chiusura di Fontanarossa”. Insomma sono stati stabiliti tutti i presupposti per trovare un accordo sodisfacente per tutti, compresi noi di Rent a Car e voi che utilizzate il nostro servizio di autonoleggio proprio dall’aeroporto di Catania.

Ed ora le buone notizie: proprio in questi giorni Enac, Sac ed Aeronautica Militare hanno trovato un accordo e la base di Sigonella sarà a disposizione dei voli civili durante il periodo di chiusura. Certo non è tutto rose e fiori per la Sac (Società Aeroporto di Catania) perché l’accordo le costerà alcune centinaia di megliaia di euro, ma per lo meno il traffico aereo della Sicilia Orientale non subirà dannose conseguenze economiche. Il parlamentare del PD, Enzo Bianco, si è detto soddisfatto dell’accordo, così come lo siamo noi di Rent a Car.

L’unico disagio che dovranno affrontare i viaggiatori sarà il collegamento fra l’aeroporto di Fontanarossa e la base di Sigonella. Infatti tutte le operazioni di imbarco e sbarco, compreso il check-in verranno effettuate nell’aeroporto di Catania e poi i viaggiatori verranno trasportati alla base di Sigonella tramite pullman.

Il problema sembra risolto, bisognerà tenere duro solo per un paio di mesi. Alla prossima!