Come scegliere l’auto per il proprio matrimonio
State accingendovi a compiere il passo più importante della vostra vita, e tra i tanti preparativi siete al punto di trovare l’auto migliore per accompagnarvi in chiesa? Nessun problema, ecco per voi alcune utili dritte. Secondo la tradizione la sposa arriva in chiesa a bordo di un’automobile di lusso, che sempre più spesso ormai è sostituita da una d’epoca o da una carrozza. La cosa importante è che il veicolo rispecchi i gusti degli sposi ed il tema del matrimonio. Non sarebbe il caso di arrivare con una jaguar se si è scelto un matrimonio anni ’60. Ma sono talmente tante le tipologie di auto ed i modelli che tutti potranno trovare quella di proprio gusto. Vediamo insieme come scegliere l’auto per il proprio matrimonio.
L’auto per il proprio matrimonio, non un mezzo qualsiasi
L’auto per la cerimonia di nozze va scelta con estrema cura e dovizia di particolari se si vuole davvero fare bella figura. Ecco perché, al momento della prenotazione, è importante esaminare scrupolosamente le condizioni della carrozzeria e gli interni, assicurandosi che sia confortevole e comoda d’accesso, considerando l’ingombro dell’abito da sposa. Ricordate che l’auto nuziale dovrebbe disporre di alcuni optional indispensabili, soprattutto nel caso di un matrimonio estivo: aria condizionata o climatizzatore, bar e tettuccio apribile. Non va trascurato il fatto che spesso alcuni invitati non posseggano l’automobile necessaria, o comunque adatta ai vari spostamenti previsti per l’intera cerimonia e per questo sarebbe il caso di noleggiare un pullman o un pulmino con autista per facilitare l’arrivo degli ospiti. Tornando alla questione auto, questa andrebbe prenotata non meno di 3/4 mesi prima della data fissata per il matrimonio e, per evitare possibili equivoci, una volta ultimata la scelta, pretendete un regolare contratto di noleggio in cui siano ben specificati alcune voci essenziali:
- Modello
- Colore
- Marca
- Targa dell’autovettura
- Eventuali optional
- Giorno esatto della cerimonia
- Eventuale acconto e saldo
Prima di buttarsi a capofitto nella scelta del veicolo migliore per il proprio matrimonio, cercate di fare una scelta ponderata basandovi su 3 elementi fondamentali:
- Stile del Matrimonio: è importante che l’auto si adatti al contesto. Un matrimonio classico e formale prevede, ad esempio, un’auto d’epoca. Se avete optato per delle nozze più informali allora potreste arrivare in chiesa anche con un maggiolino cabrio o sul sedile di una fiammante Ferrari 360.
- Abito Sposa: in caso di uno strascico lungo sicuramente non potrete arrivare in chiesa su una Topolino o su una Lamborghini Gallardo, altrimenti rischiereste di avere un abito molto stropicciato. Scegliete dunque un’auto confortevole e in linea con il vostro vestito.
- Luoghi delle Nozze: valutate molto bene le strade che portano al luogo della cerimonia e a quello del rinfresco e scegliete l’auto più adatta. Una limousine lunga 12 metri, ad esempio, potrebbe non riuscire ad arrivare davanti alla chiesa di un piccolo paesino in montagna.
Anche nel caso dell’auto degli sposi è possibile fare richiesta di un autista, qualora non vi sia un fratello o qualche altro parente o amico intimo della coppia che voglia svolgere questo ruolo. Tra i vari modelli più gettonati per i matrimoni vi sono queste tre auto storiche:
Limousine Lincoln Town Car
La Town Car è stata un’autovettura full-size di lusso prodotta dalla Lincoln dal 1981 al 2011. È stata spesso utilizzata nella sua versione allungata come limousine. Il nome “Town Car” per una vettura Lincoln è stato introdotto nel 1959 per un allestimento della Lincoln Continental. Nel 1981 la Town Car è diventata un modello a sé stante, surclassando la Continental nel ruolo di ammiraglia della gamma Lincoln. Il termine Town Car è la traduzione in lingua inglese della parola francese “Sedan de Ville”, che è stata utilizzata dalla Cadillac per un proprio modello omonimo. “Town Car” è inoltre traducibile in italiano con il termine coupé de ville, che è un particolare tipo di carrozzeria di grande prestigio in voga fino alla prima metà degli anni trenta. La Town Car era dotata di un motore V8 montato anteriormente, di un telaio separato e di dimensioni ragguardevoli. La trazione era posteriore ed il pianale utilizzato era il Panther della Ford. Per la comunanza della piattaforma, la Town Car condivideva il gruppo motopropulsore e le sospensioni con la Mercury Grand Marquis e con la Ford LTD Crown Victoria. Dal 1997 al 2001 la Town Car fu la più lunga vettura costruita nell’emisfero occidentale. Durante il periodo in cui fu prodotta, della Town Car vennero commercializzate tre generazioni (1981, 1990 e 1998). Compresi in esse, vennero applicati alcuni facelift. Dopo l’uscita di scena del modello nel 2011, non venne lanciata sul mercato nessuna vera vettura sostituta. Per la fascia di appartenenza, in un certo senso, i modelli che hanno raccolto l’eredità della Town Car sono state la Lincoln MKT e la Lincoln MKS. La prima ha infatti sostituito la versione limousine, mentre la seconda quella berlina.
Rolls-Royce Silver CloudLa Silver Cloud è stata un’autovettura prodotta dalla casa britannica Rolls-Royce in 3 serie, dall’aprile del 1955 al marzo del 1966. Ha preso il posto della Silver Dawn ed è stata sostituita dalla Silver Shadow. Anche per la Silver Cloud ci fu la condivisione di molte parti meccaniche dei modelli Rolls Royce con la consociata Bentley. Più precisamente, la vettura era molto simile alla Bentley S1, tranne che per la forma del radiatore. Il design era molto diverso dai modelli pre-bellici ed era profondamente ispirato alla Silver Dawn, perlomeno per la prima serie.
Cadillac Eldorado
La Cadillac Eldorado è stata una vettura, caratterizzata dalla scocca a due porte, che ha fatto parte della gamma delle auto contraddistinte dal marchio Cadillac, prodotta a partire dall’anno 1953, e sino all’anno 2003. L’origine del nome è controversa, poiché secondo alcuni esperti del settore deriva da un suggerimento che una segretaria, interpellata sull’argomento, avrebbe dato ad un dirigente della Casa. Il modello infatti si poneva come il più lussuoso prodotto dalla casa automobilistica sino a quel momento, e all’epoca venne suggerito di denominarla con il nome della mitica città dell’oro, Eldorado, e solo questo nome poteva rendere giustizia alle peculiarità che contraddistinguevano il modello, e identificarne appieno le particolari caratteristiche. Invece, sulla rivista Palm Spring Life, è stato scritto che il nome deriva dall’appellativo con il quale veniva identificato il “resort” preferito dai vertici della General Motors, e cioè l’”Eldorado Country Club”, ubicato nella Coachella Valley, in California. Degno di nota il fatto che, per tutto il corso della sua produzione, la Eldorado rimase la più lussuosa vettura facente parte della gamma prodotta dalla casa automobilistica americana.
Una volta scelta l’auto è bene ricordare alcune regole fondamentali:
- all’uscita di casa la sposa sedere nel sedile posteriore alla destra del padre o di chi farà le sue veci;
- al momento dell’arrivo in chiesa, per scendere, il papà della sposa le aprirà la porta e la aiuterà a scendere con garbo dall’auto
- quando la coppia uscirà dalla chiesa o dal municipio comunale, aprendo il corteo di auto, saranno seduti entrambi dietro, lei a destra e lui a sinistra
- è importante che lo sposo apra la porta alla propria sposa per farla salire
- la sposa dovrebbe sedersi con entrambe le gambe fuori, ritirandole poi in modo congiunto, e recuperando solo successivamente strascichi e volants.
Ricordate, poi, che non è per forza l’auto il mezzo con cui potete arrivare in chiesa. Esisto tante diverse alternative che, magari, si adattano di più al vostro stile ed al vostro gusto:
- Pulmino Vintage: se avete deciso che il vostro matrimonio abbia uno stile Vintage, non potrete che scegliere un’auto da cerimonia anni 50/60 dal gusto retrò e ideale per un matrimonio in campagna o in una antica masseria.
- Arrivo in barca: se la vostra location è si affaccia sul mare e desiderate sorprendere i vostri inviati potete optare per un arrivo inusuale al ristorante utilizzando una barca a vela o un motoscafo.
- Arrivo in carrozza: se avete scelto un antico castello per il matrimonio, la scelta del mezzo più in tema per arrivare al ristorante potrà essere una carrozza con cavalli.
- Moto o una vespa: per i centauri amanti delle due ruote. Scelta da non fare se il vestito della sposa è ingombrante o dotato di velo.
- Mongolfiera: ideale anche per fare delle foto davvero suggestive.